Puoi installare una pompa di calore con incentivi a fondo perduto che coprono fino al 65% della spesa

— Leggi pro e contro, poi confronta proposte per il tuo caso specifico

Installazione Pompa di Calore

Una pompa di calore aria-acqua cattura l'energia dell'aria esterna per riscaldare casa, produrre acqua calda e raffrescare gli ambienti, offrendoti un risparmio attorno al 40-70% dei costi delle bollette.

Il 75% circa dell'energia utilizzata dalle pompe di calore è catturata dall'aria esterna, mentre la restante parte proviene dalla rete elettrica.

Ma se insieme alla pompa di calore installi anche un impianto fotovoltaico, l'elettricità necessaria ad alimentare la pompa di calore verrebbe fornita gratuitamente dai pannelli solari.

Più conveniente ed ecologica rispetto alla caldaia

A differenza di una caldaia, una pompa di calore dura di più (circa 20 anni) e richiede meno manutenzione. La pompa di calore non produce gas di combustione e quindi evita l'emissione di particelle dannose.

Con un unico sistema puoi riscaldare e raffrescare casa, evitando inutili duplicazioni degli impianti. Le pompe di calore sono compatibili con i tradizionali radiatori, con i sistemi a pavimento, oppure con split o ventilconvettori.

In più, con la pompa di calore abbatti le emissioni di carbonio e contribuisci alla tutela dell'ambiente. Se hai anche i fornelli a induzione, puoi eliminare sia la bolletta del gas che la vecchia caldaia.

Lo svantaggio della pompa di calore è il costo iniziale. Tuttavia…

Puoi installarla con un contributo a fondo perduto

Il Conto Termico 2.0 offre incentivi a fondo perduto per coprire fino al 65% delle spese sostenute per l'installazione di una pompa di calore.

L'incentivo viene erogato in tempi brevi, permettendo un rapido recupero delle spese. Per importi fino a 5.000 euro, il pagamento avviene in un'unica soluzione, solitamente entro 90 giorni dalla conclusione dell'intervento.

Un installatore competente potrà aiutarti a presentare una domanda di incentivo che rispetti tutti i requisiti tecnici e documentali per assicurarti l'approvazione della richiesta.

Quali sono pro e contro del Conto Termico rispetto alle detrazioni tradizionali

La principale alternativa al contributo a fondo perduto del Conto Termico è l'ecobonus, nel 2025 con detrazione al 50% per la prima casa e al 36% per le seconde case. Talvolta c'è chi preferisce sfruttare il bonus casa al 50%, oppure il bonus mobili ed elettrodomestici al 50%.

Il Conto Termico in molti casi offre un incentivo migliore rispetto alle classiche detrazioni, maggiore come importo e subito disponibile.

Tuttavia un limite del Conto Termico è che si riferisce solo alla sostituzione dell'impianto di riscaldamento esistente — e non per le nuove installazioni. In più, va pianificato correttamente fin dall'inizio, per evitare errori burocratici.

Un tecnico esperto ti consiglierà sui pro e contro di ciascun incentivo nel tuo caso specifico, suggerendoti l'alternativa più vantaggiosa.

Per trovare la soluzione più adatta, confronta più preventivi studiati per il tuo caso specifico

Poichè soluzioni e prezzi possono variare molto, il consiglio è confrontare più preventivi gratuiti da installatori specializzati.

Il nostro servizio, Risparmio Energetico per Te, ti mette in contatto con fino a 4 installatori specializzati per la tua zona e tipologia di progetto, che ti presenteranno la loro migliore soluzione e offerta per aiutarti a:

Le aziende sono selezionate in base alla loro attuale disponibilità nell'effettuare interventi nella tua area geografica e alle caratteristiche del tuo caso, come specificherai compilando il modulo.

I preventivi che riceverai conterranno non solo informazione su costi e soluzioni consigliate, ma anche una stima del tuo possibile risparmio.

Il servizio di confronto preventivi è per te completamente gratuito e senza alcun impegno. Gli installatori specializzati invece pagano per essere presenti in questo sito e possono restarci se continuano a ricevere giudizi positivi dagli utenti come te.

Potrai scegliere l'offerta più conveniente

Una pompa di calore di tipo aria-acqua ha un prezzo chiavi in mano che può variare dai 6mila euro per piccoli appartamenti, fino a circa 20mila euro per grandi monofamiliari. Sfruttando gli incentivi, l'investimento può ripagarsi da solo nel giro di pochi anni grazie al risparmio in bolletta.

Se desideri valutare le pompe di calore aria-aria, che non producono acqua calda sanitaria ma solo riscaldamento e raffrescamento dell'aria, puoi aspettarti un prezzo chiavi in mano attorno ai mille euro per stanza, con un costo che verrà poi abbattuto grazie agli incentivi.

Come alternativa all'acquisto con pagamento immediato, molti installatori offrono l'opzione delle piccole rate mensili. L'obiettivo è che il risparmio energetico prodotto dall'impianto sia superiore al costo della rata mensile — portandoti beneficio economico fin dal primo giorno.

Rispondi alle domande e ricevi fino a 4 preventivi

Per confrontare gratuitamente e senza impegno fino a 4 preventivi da installatori specializzati per la tua zona, rispondi alle domande qui di seguito.

Nota: se desideri utilizzare la tipologia di impianto aria-acqua, è consigliabile che l'abitazione sia una villetta di almeno 75 mq.

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